Non potendomi disperdere in molteplici destini ,
sillogismi dell' amarezza

domenica 20 giugno 2010

lecosechefannopartedimechenoncisonopiumacisonoancora


le cose che fanno parte di me. che non ci sono più, ma ci sono ancora. ma non ci sono piu perche non ci sono. ma ci sono perche le sento. ma le cose che hai? le hai? le cose che eri . lo sei ancora? quello che ti manca. manca a te e a nessun altro.è debolezza o fredda costatazione.? un infinito viale alberato per camminare e camminare. facendosi domande e provando a formulare risposte.vedendo le cose che non ci sono nelle persone , ma ci sono in me . e nell altra metà . che non era metà ma pensavi... al massimo dell elevoluzione viviamo ancora di fuochi.emozioni basse degli umani animali e ci riempiamo di noi. io cammino nel viale infinito alberato. e guardo i colori che mi parlano piu di lei. e piu dell amore.la bellezza e la disperazione di riuscire a leggere l urlo del finito nell infinito.Quando saremo zero e potremo amarci? quando?